Cinque le persone finite in manette, nel mirino avevano industriali nel settore dei mobili: il basista era un loro fornitore
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Cinque persone arrestate in un blitz della squadra mobile che ha permesso di sventare il sequestro della figlia di un imprenditore. La banda sgominata era specializzata in assalti a ville di industriali. Il gruppo è responsabile della rapina compiuta il 16 febbraio a Pramaggiore (Venezia), nella villa dell'imprenditore nel settore della produzione dei mobili, Graziano Zucchetto che rimase ferito da un colpo di pistola sparato dai rapinatori.
Altre due rapine fallirono perché la Polizia mise sotto protezione gli "obiettivi", entrambi industriali nel settore dei mobili, il 17 marzo 2012 a Mansuè (Treviso) e tre giorni dopo, il 20 marzo 2012 a Pasiano di Pordenone. Basista era un italiano, rappresentante di vernici per mobili, collaboratore oltre che di Zucchetto, anche di numerosi altri industriali del legno con fabbriche nelle province di Venezia, Treviso e Pordenone.